In arrivo nelle sale cinematografiche il settimo capitolo della saga più Americana e action che abbiamo mai avuto. Capire di quale serie di spionaggio sto per andare a parlarvi non è poi una: Missione Impossibile!

Ebbene si, da domani tornerà nelle nostre sale Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt con la prima parte di Mission: Impossible – Dead Reckoning (la seconda parte uscirà la prossima estate). In regia, per la terza volta, Christopher McQuarrie.  

In questo franchise molte maschere verranno strappate via. Un inseguimento in una Fiat 500 che sfreccia nelle stradine della meravigliosa Città Eterna (Roma), un combattimento con la spada su uno dei ponti dell’incantevole Venezia, un salto nel vuoto – letteralmente – tra i monti Norvegesi e un’intensa sequenza di un treno in fuga che va ben oltre i precedenti capitoli. Ma andiamo in ordine. 

Quasi trent’anni fa, Ethan ha venduto la sua anima all’IMF (Impossible Mission Force), un’organizzazione segreta il cui giuramento richiede ai suoi membri che vivano e muoiano nell’ombra di coloro che tengono stretti e di quelli che non incontreranno mai. Da allora, Hunt ha deciso di accettare tutte le missioni, salvando il mondo più di una volta. La sua ultima [missione] prevedeva proprio la neutralizzazione di bombe nucleari. Ed è qualche tempo dopo questi eventi (Mission: Impossible – Fallout) che ci ritroviamo. L’agente dell’IMF, insieme al suo storico team di colleghi agenti, si ritrova a dover affrontare l’antagonista de nos jours per eccellenza. Un nemicoche è ovunque e da nessuna parte allo stesso tempo: un’intelligenza artificiale senziente, ma senza volto, per lo più digitale, nota come “L’Entità” la quale ha il potere di controllare e manipolare informazioni in modo che “la verità così come la conosciamo sia in pericolo”, ma soprattutto pronta ad innescare una serie di guerre globali. 

La chiave per arrivare a questa minaccia è proprio lei: una chiave, a forma di crocifisso che è divisa in due parti e che devono essere unite per trovare qualunque cosa essa sblocchi: il destino del mondo. 

La sua missione, se dovesse accettarla, è quella di trovare la chiave e portarcela” dichiara ad Ethan il familiare messaggio che “si autodistruggerà entro 5 secondi.” Anche in quel caso, per via dellEntità, l’IMF ha evitato la moderna posta vocale, o i messaggi crittografati, scegliendo la sicurezza di una stanza analogica offline nella quale la nuova minaccia non possa raggiungerli. 

Uno degli storici amici/colleghi di Ethan, Luther (Ving Rhames), lo avverte su cosa sta andando in contro (“stai giocando a scacchi tridimensionali con un algoritmo”), ma come ben sappiamo Hunt non molla e decide di andare all’inseguimento di una parte del puzzle (metà della chiave), la quale è proprio nelle mani della storica Ilsa Faust (sempre interpretata da una impeccabile Rebecca Ferguson). 

Per scoprire dove si trova(va) l’altra metà dovrete guardare il film, poiché come le scene di azione che si susseguono in questa serie, vi porterà a trovare collegamenti (uno dietro l’altro), personaggi di cui dovrete fare la conoscenza e altri che invece avete già visto nei capitoli precedenti. E parlando di essi, i nuovi arrivati includono: Hayley Atwell nelle vesti di un’astuta ladra di nome Grace. Esai Morales nei panni di Gabriel, il quale era amico di Ethan prima che quest’ultimo diventasse un agente dell’IMF, mentre ora suo avversario, oltre che terrorista, pronto ad utilizzare l’intelligenza artificiale per governare il mondo e come sua aiutante una killer psicotica e di poche parole interpretata da Pom Klementieff.

Ritroviamo anche Henry Czerny che ritorna a coprire KittridgeVanessa Kirby nei panni di Alanna alias La Vedova Bianca” e il team di Hunt: Ilsa e Luther (già citati in precedenza) e Simon Pegg nel ruolo Benji, il quale anche questa volta non mancherà di chiedere ad Ethan di compiere Missioni Folli. Missioni che, seppur estreme, Tom Cruise adora compiere in prima persona e riesce sempre a portare a termine in modo fenomenale. Viene quasi da chiedersi se non sia Ethan che imiti Tom nelle sue Missioni Impossibili. 

Fossi in voi accetterei la missione e andrei a vedere la prima parte di questa Resa dei Conti che arriverà domani, 12 luglio, sul grande schermo. 

India